SALA FUCSIA
incontri con la STORIA e la MEMORIA
a cura dell'Associazione Culturale Quintiliano

mercoledì 25 aprile 2012

La Liberazione dal Nazifascismo

Memento XXV Aprile MCMXLV

Ieri, sono rimasto letteralmente sconvolto dopo aver chiesto ai miei studenti se sapevano quale ricorrenza si celebra il 25 aprile. Ho sentito risposte come queste: 
<<La liberazione dai Savoia>>,  <<La liberazione dai Borboni>>. <<La liberazione dai partigiani>>. 
Sono, però, rimasto ancor più basito nell'ascoltare una telefonata, fatta alla segreteria didattica della scuola in cui lavoro, nella quale - candidamente - un genitore, che doveva far pervenire un documento, mostrava la sua ostinazione nell'affermare di volersi recare per la consegna a scuola proprio il 25 aprile; e, sentendo replicare che l'istituto sarebbe stato invece chiuso, non se ne capacitava e ne chiedeva il motivo.

Credo che non bastino le feste a comunicare dei contenuti: sia quelle religiose sia quelle laiche, per la maggioranza dei nostri connazionali, hanno perso il significato. Perciò, ritengo doverosa una riflessione su questa sconcertante e pericolosa perdita della memoria e della nostra identità nazionale e civile.
Dario Coppola

giovedì 9 febbraio 2012

GIORNO DEL RICORDO 2012 a Torino


Una mostra racconta la tragedia delle foibe



 Fonte: Alp Info
La Sala Mostre della Regione Piemonte ospita fino al 19 febbraio l’esposizione realizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Comitato di Torino, sulla tragedia delle foibe e l’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e dalla Dalmazia, proposta nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno del Ricordo del 10 febbraio.


La mostra è divisa in tre sezioni, che documentano la presenza degli italiani nei territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia dall’impero romano ai giorni nostri e la tragedia delle foibe e dell’esodo di cui furono vittime dopo l’annessione alla Jugoslavia sancita dal Trattato di Parigi del 1947. Un dramma raccontato attraverso fotografie, cimeli, testi storici e giornali dell’epoca (come la storia illustrata dell’esodo della Domenica del Corriere), che rappresentano un patrimonio storico e culturale insieme alle tanti voci dei protagonisti di quelle vicende. In particolare, la terza parte ripercorre la parabola dei profughi istriani, fiumani e dalmati che arrivarono a Torino, della vita nei campi profughi e in quello cittadino delle Casermette di Borgo San Paolo, del trasferimento nelle case del villaggio di S. Caterina nel quartiere Lucento e dell’inserimento nella vita della città.

L’assessore regionale alla Cultura, Michele Coppola - che ha partecipato all’inaugurazione del 4 febbraio con il vicepresidente del Consiglio regionale, Roberto Placido, l’assessore all’Istruzione della Provincia di Torino, Umberto D’Ottavio, il consigliere comunale Alessandro Altamura e i rappresentanti dell’ANVGD, Antonio Vatta e Fulvio Aquilante - rammenta “il lavoro condiviso da parte di tutte le istituzioni piemontesi per dare voce ad una pagina della nostra storia troppo spesso trascurata. Non si possono dimenticare fatti drammatici che riguardano tutti noi italiani. La nostra Regione è al fianco delle associazioni degli esuli, attivamente impegnate nel promuovere iniziative ed eventi rivolti soprattutto ai giovani, per tramandare la loro testimonianza. Siamo quindi orgogliosi di accogliere questa mostra nella nostra sede di piazza Castello e mi fa piacere che sia un’altra sede regionale, il Circolo dei Lettori, a ospitare il convegno sulla tragedia delle foibe in programma sabato 11 febbraio”.



Indirizzo ed informazioni

Sala Mostre della Regione Piemonte
Piazza Castello 165
10123 Torino
Tel. : +39 011 432 11 11

Orario
Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19
Chiuso il lunedì

giovedì 26 gennaio 2012

GIORNATA DELLA MEMORIA 2012 a San Salvario


Guglielmo Sandri Giachino di SUN SALVARIO VIEWS segnala:


in questi giorni, in occasione della Giornata della Memoria, a San Salvario saranno presenti diverse iniziative:

Giovedì 26 gennaio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12– ore 21.00
SHALOM ALEIKHEM!
La tragica vicenda di Giuseppe Jona, Presidente della Comunità di Venezia, che si uccise per non consegnare la lista degli ebrei veneziani.
Rappresentazione teatrale a cura di it.ARTsezioneteatro, su testo di Fabrizio Frassa.

Venerdì 27 gennaio 2012
Cineteatro Baretti, via Baretti 4, ore 21.00
VOGLIAMO LA LUCE
non-stop di videoproiezioni, musica dal vivo, letture
per celebrare il Giorno della Memoria ( a pagamento)

Sabato 28 gennaio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 - ore 21,00
IL BALLO DI IRENE
Testo e regia di Andrea Murchio, con la collaborazione di Bruno Maida.
Spettacolo teatrale sulla vita di Irène Némirovsky, scrittrice ebrea di origine ucraina, vissuta in Francia e morta ad Auschwitz nel 1942.
Promosso da Gruppo di Studi Ebraici e Comunitattiva con il patrocinio del Consolato di Francia, DAMS, Centro Regionale Universitario per il Teatro di Torino e dell’associazione UILDM.

Domenica 29 gennaio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 16.00–19.00
“INSEGNARE L’ESTREMO. INCONTRO SULLA DIDATTICA DELLA SHOAH”
in collaborazione con le Scuole Ebraiche, con la partecipazione di Thomas Geve, Sonia Brunetti Luzzati, Catia Gori, Luciana Martignon, Giuseppe Laghi, Claudia Bourdin.

Lunedì 30 gennaio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 16.00
BLOCK ELF
Mostra di Gaetano L’Abbate.
Questo progetto artistico intende rendere omaggio a tutti coloro che hanno lasciato e che intendono
lasciare un segno del proprio passaggio. Non solo nella sofferenza, ma nel corso della
vita. La mostra resterà aperta sino al 20 febbraio 2012.

Lunedì 30 gennaio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 17.00
OLTRE IL NOME: UN IMPEGNO PER RAFFORZARE LA MEMORIA.
Adriana Muncinelli presenta il programma di ricerche dell’Istituto Storico della Resistenza
di Cuneo volto a raccogliere il massimo di informazioni su ognuno dei 331 ebrei stranieri deportati
dal “primo campo” di Borgo San Dalmazzo il 21 novembre 1943, ed a ricostruire attorno
a ciascuno di essi una storia di vita che restituisca concretezza ai semplici dati anagrafici

Martedì 31 gennaio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 21.00
PRESENTAZIONE DELLA STORIA DELLA DEPORTAZIONE ITALIANA – VOLUME IV
A cura e con la partecipazione di Brunello Mantelli, Giovanna D’Amico e Giovanni Villari.
Presenta e modera Dario Disegni.

Mercoledì 1° febbraio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 21,00
SERATA IN ONORE DI IRENA SENDLER
presentazione del libro: “Nome in codice: «Jolanta»” Edizioni San Paolo
La storia della Giusta polacca Irene Sendler, che con coraggio e senso di giustizia rischiò la vita per salvare 2500 bambini ebrei perseguitati durante la Shoah.
Promosso da Gruppo di Studi Ebraici, Comunitattiva e Comunità Polacca di Torino. In collaborazione con Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano, Console Onorario della Repubblica di Polonia in Torino e Biblioteche Civiche Torinesi.

Mercoledì 15 febbraio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 21,00
PRESENTAZIONE DEI LIBRI DI DIETER SCHLESAK
Il farmacista di Auschwitz, Garzanti 2009,
L’uomo senza radici, Garzanti 2011
e, di Dieter Schlesak – Vivetta Valacca, La luce dell’anima, ETS 2011.
Conversano con l’autore Vivetta Valacca ed Emilio Jona.

Giovedì 16 febbraio 2012
Centro Sociale della Comunità Ebraica, P.za Primo Levi, 12 – ore 19,00
LA VICENDA DI JOZEF G.
Presentazione per la stampa della Mostra “Block Elf” di Gaetano L’Abbate.
Introducono Elisabetta Tolosano e David Sorani. Sarà presente l’autore.


Altre iniziative a Torino su:
www.museodiffusotorino.it
www.moked.it/torinoebraica